Autore del contributo
Sustainable development goals
Tema
- efficienza nell’uso dell’acqua
- gestione della domanda idrica
Strumenti
- smart meters
- applicazioni ICT per analisi di big data
- app
- gamification
In cosa consiste la modifica dei comportamenti promossa?
L’idea fondante, derivante dalle teorie ed esperimenti dell’economia comportamentale, è che una maggiore conoscenza e consapevolezza circa i propri consumi, così come una maggiore informazione (“feedback”) su come rendere i propri consumi più efficienti, possa incoraggiare gli utenti ad adottare comportamenti virtuosi e volti ad una maggior conservazione della risorsa idrica.
Quali sono le principali caratteristiche degli strumenti progettati/adottati per promuovere la modifica dei comportamenti e con quali modalità sono stati sperimentati?
- smart meter: contatori idrici “intelligenti” per registrare dati ad alta risoluzione spazio-temporale;
- analisi di “big data” per caratterizzare i comportamenti e i pattern di consumo idrico dei cittadini;
- soluzioni ICT per visualizzare informazioni di consumo, promuovere comportamenti virtuosi tramite feedback agli utenti circa il proprio consumo, confronti con i comportamenti di utenti simili e meccanismi di “gamification” volti a premiare comportamenti virtuosi.
La piattaforma SmartH2O è stata testata in due casi pilota. Il primo, a Tegna (Svizzera), in collaborazione con la Società Elettrica Sopracenerina e comprendente poche centinaia di utenti, è stato impostato come caso di sviluppo e test sia per gli smart meter, installati per la prima volta come parte del progetto SmartH2O, sia per le tecniche di acquisizione, analisi, visualizzazione e comunicazione dei dati. Il secondo, a Valencia (Spagna) in collaborazione con Global Omnium – EMIVASA, è stato il più grande caso di sperimentazione degli effetti della piattaforma sul comportamento degli utenti. A Valencia, alcune centinaia di utenti hanno partecipato attivamente al progetto e sono diverse migliaia gli utenti con smart meter, che quindi costituiscono una potenziale base di utilizzatori della piattaforma.
Quali risultati sono stati ottenuti? Quali le potenzialità e gli ostacoli?
- gli utenti di Global Omnium – EMIVASA (Valencia) iscritti alla piattaforma SmartH2O hanno mostrato un consumo mediamente inferiore del 20% rispetto ad un gruppo di utenti non iscritti alla piattaforma;
- anche la più piccola base di utenti SmartH2O di SES (Svizzera) ha mostrato un comportamento di consumo più efficiente, con consumi in media più bassi del 10% rispetto a quelli non iscritti;
- le dichiarazioni degli utenti partecipanti a SmartH2O e intervistati tramite survey hanno mostrato una maggiore consapevolezza circa il consumo idrico.
Le potenzialità di utilizzo e ulteriore sviluppo della piattaforma SmartH2O per influenzare i comportamenti idrici sono quindi elevate e un utilizzo a più lungo termine e a più larga scala darebbe più informazioni circa l’efficacia della piattaforma: la sfida più grande riguarda infatti capire come facilitare il coinvolgimento attivo di molti utenti e come mantenere l’effetto di behavior change a lungo termine.
[ultimo aggiornamento: 6/12/2018]
Team di ricerca – Dipartimenti/Strutture PoliMi
Andrea Castelletti, Piero Fraternali, Matteo Giuliani, Andrea Cominola, Chiara Pasini, Luca Galli, Giorgia Baroffio – DEIB
Paola Garrone, Riccardo Marzano – DIG
PROGETTO DI RIFERIMENTO
SH2O – the smart H2O project (2014-2017)
finanziato dal programma EU FP7, Grant Agreement N. 619172