VP Lab – Progettazione di esperienze di realtà virtuale per creare consapevolezza riguardo al consumo di plastica

Autori del contributo

Francesco Ferrise, Giulia Wally Scurati

Sustainable development goals

Temi

consumo di plastica monouso

Strumenti

Realtà virtuale immersiva

In cosa consiste la modifica dei comportamenti promossa?

La modifica consiste nel cambio di attitudini verso l’ambiente e delle intenzioni di comportamento e consumo, attraverso esperienze che creino consapevolezza.

Un caso di studio è quello della diminuzione del consumo di plastica monouso e dei conseguenti danni ambientali dovuti alla presenza di rifiuti di plastica nell’ambiente. Questo avviene informando e comunicando con i consumatori, che al momento sono a conoscenza delle problematiche dovute all’utilizzo della plastica, ma non sempre sono in grado di immaginare l’impatto delle proprie scelte di consumo nel tempo e su larga scala. Il consumatore viene quindi reso consapevole di come la somma dei suoi comportamenti e dei comportamenti delle altre persone impatti direttamente sull’ambiente naturale ed è quindi una sua responsabilità cercare di ridurlo modificando le sue abitudini.

Quali sono le principali caratteristiche degli strumenti progettati/adottati per promuovere la modifica dei comportamenti e con quali modalità sono stati sperimentati?

Gli strumenti progettati consistono in esperienze di realtà virtuale immersiva, principalmente volte alla visualizzazione, ma arricchite da altri stimoli sensoriali. Nel caso del consumo di plastica, le esperienze in VR sono state sviluppate in collaborazione con un team di psicologia dell’Università Cattolica. Gli utenti si ritrovano immersi in uno scenario naturale, progettato con lo scopo di creare un legame affettivo con l’ambiente, attraverso l’inclusione di elementi in grado di creare questo effetto. In questo scenario, visualizzano le bottiglie di plastica consumate prima individualmente e poi dall’intera città di Milano in una settimana, in un mese e in un anno, accompagnate da una narrazione uditiva. Diverse modalità sono confrontate, utilizzando cifre, oggetti concreti (bottiglie), o entrambi. Gli utenti si trovano di fronte alla somma delle loro abitudini di consumo personali e collettive, visualizzandola all’interno di un scenario naturale e quindi prendendo consapevolezza del danno ambientale correlato.

Quali risultati sono stati ottenuti? Quali le potenzialità e gli ostacoli?

Nel caso di studio riguardo al consumo di plastica, le diverse modalità sono state messe a confronto. I test hanno permesso di valutare l’effetto delle diverse esperienze sulle attitudini delle persone relativamente all’ambiente e al consumo di plastica, influenzandone le intenzioni di comportamento. In particolare, i migliori risultati ottenuti riguardano l’utilizzo di rappresentazioni concrete e miste, che comprendano la visualizzazione di oggetti reali. La realtà virtuale consente di andare oltre una semplice informazione numerica, permettendo agli utenti di visualizzare le conseguenze di un comportamento in modalità che non sono possibili con altri strumenti (ad esempio trovandosi di fronte ad un cumulo di bottiglie di plastica di dimensioni realistiche generato dal consumo annuale e collettivo di una città).

Le criticità nel sviluppare esperienze simili sono relative alla necessità di appurare la durata di questi effetti nel tempo, a distanza dall’esperienza virtuale. Inoltre, le attitudini e le intenzioni sono correlate ai comportamenti delle persone, ma non sono sufficienti a predirli con certezza, soprattutto in presenza di abitudini consolidate.

Sono stati inoltre esplorati e discussi diversi approcci e opportunità offerti dall’uso della realtà virtuale, sia per consumatori che per studenti e professionisti in diversi settori ed organizzazioni, con finalità legate ai temi della sostenibilità. La realtà virtuale può essere utilizzata anche come strumento di supporto per prendere decisioni, per testare nuovi prodotti e scenari valutandone l’impatto sull’ambiente e sugli utenti, anche in contesti lontani nello spazio e nel tempo (ad esempio l’inquinamento degli oceani nel corso dei prossimi decenni).

[ultimo aggiornamento: 08/01/2021]

Team di ricerca – Dipartimenti/Strutture PoliMi

Francesco Ferrise, Giulia Wally Scurati – DMEC

Pubblicazioni

Chirico, A., Scurati, G. W., Maffi, C., Huang, S., Graziosi, S., Ferrise, F., & Gaggioli, A. (2020). Designing virtual environments for attitudes and behavioral change in plastic consumption: a comparison between concrete and numerical information. VIRTUAL REALITY.

Scurati, G. W., & Ferrise, F. (2020). Looking Into a Future Which Hopefully Will Not Become Reality: How Computer Graphics Can Impact Our Behavior—A Study of the Potential of VR. IEEE Computer Graphics and Applications, 40(5), 82-88.

VP Lab – Progettazione di esperienze di realtà virtuale per creare consapevolezza riguardo al consumo di plastica

Autori del contributo

Sustainable development goals

Temi

Strumenti

In cosa consiste la modifica dei comportamenti promossa?

Quali sono le principali caratteristiche degli strumenti progettati/adottati per promuovere la modifica dei comportamenti e con quali modalità sono stati sperimentati?

Quali risultati sono stati ottenuti? Quali le potenzialità e gli ostacoli?

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